La legge di Bilancio 2021 (art. 1, comma 16) punta a incoraggiare l’assunzione delle donne, rafforzando gli incentivi introdotti dalla legge Fornero nel 2012. L’agevolazione prevede l’esonero contributivo del 100%, fino a 6mila euro all’anno, per le assunzioni del biennio 2021-2022 (per 12 mesi in caso di assunzione a termine e fino a 18 mesi se il contratto è stabilizzato).
L’agevolazione viene riconosciuta qualora si assumono donne:
1. prive di lavoro regolarmente retribuito da almeno 6 mesi se residenti in aree svantaggiate o se assunte da imprese appartenenti ad un settore economico caratterizzato da un’accentuata disparità (superiore al 25%) occupazionale di genere;
2. disoccupate da oltre 12 mesi con almeno 50 anni di età, ovunque residenti;
3. prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno24 mesi, ovunque residenti.